Autodafé

Autodafé

 


Nello spazio dell’ex Carcere napoleonico di San Francesco, a Parma, ho realizzato su invito del Festival Verdi nell’ottobre 2016, una sequenza di immagini per documentare l’atto creativo delle scene attoriali in questi luoghi riportati, per l’occasione, di nuovo in vita. Il lavoro fotografico ha avuto luogo durante le prove e la rappresentazione di Autodafé, installazione site specific, performance e installazione sonora del Teatro Lenz (Rassegna Natura Déi Teatri di Lenz Fondazione), che rielabora in modo nuovo e inedito la scena della cerimonia pubblica dell’Inquisizione che vede sfilare gli eretici condannati a morte e che Giuseppe Verdi volle al centro della sua opera.
Ho effettuato riprese a scena vuota, con la visione predominante di spazi carichi di tensione e dolore, ma anche focalizzato lo sguardo sul movimento, la gestualità, la potenza narrativa dei protagonisti». 

Il lavoro complessivo, svolto come Artista in Residenza, è costituito da circa trecento scatti a colori e in bianco e nero in formato digitale utilizzando la Canon5D e la Fuji X30.